FABRIANO CONSACRA JOHNNY AUBERT

 

È stato un fine settimana di fuoco a Fabriano con gli Assoluti d’Italia. Le lotte per la conquista della prima posizione si sono consumate sul filo dei centesimi, soprattutto nelle classi E1 e E3. Johnny Aubert domina ancora una volta l’assoluta generale, ma Alex Salvini non lo molla e lo insegue a pochi secondi.

 

Quello di Fabriano è stato uno di quei weekend che non si scorderanno facilmente. Quante emozioni, quanti brividi, quanto spettacolo!
Tutto merito dei nostri campioni, che sono scesi in campo nel giro di boa della stagione 2014 infiammando le ardue prove speciali magistralmente tracciate dal Motoclub Artiglio, in un fine settimana che aveva tutto il sapore di un GP Mondiale. A tal proposito, quella di Fabriano è stata una specie di prova generale in vista del campionato iridato 2016 che dovrebbe fare tappa proprio nel territorio marchigiano, e questo è l’antipasto…!

Due giorni, otto giri, ventiquattro speciali affrontate per oltre due ore di gara; questi i numeri che hanno caratterizzato il weekend fabrianese e che hanno impegnato i 98 atleti che si sono presentati al via. Sotto l’aspetto della partecipazione i numeri non sono dei più rassicuranti; sicuramente il livello del campionato, il costo della trasferta e la prova di due giorni hanno orientato molti verso la rinuncia. Noi auspichiamo che per i prossimi GP ci sia una in vertenza di trend, come hanno fatto ben sperare i 309 iscritti della seconda tappa del tricolore Under23/Senior del 18 maggio a Bardi (PR).

 

La gara è stata, come detto prima, degna di nota. Un Cross Test da capogiro, disegnato nella sua armoniosità tra le dolci pendenze di una collina, una linea da oltre cinque minuti e mezzo, e un’Extreme Test che ha messo in difficoltà anche i piloti più esperti. Tre minuti di pura tecnica, tra salti, buche, sassi e tronchi, in un continuo sali e scendi, ha attirato a sé un grandioso pubblico che, soprattutto domenica, ha incendiato i bordi della pista in una cornice unica.
Tra loro un ospite d’eccezione; dal rovente asfalto alle ruote artigliate è venuto a trovarci Danilo Petrucci, giovane protagonista del motomondiale.
Johnny Aubert ha fatto il resto; scattato in prima posizione sabato mattina non ha più lasciato la vetta dell’assoluta fino a domenica sera aggiudicandosi così la due giorni di Fabriano, collezionando la seconda doppietta stagionale, dopo quella di Iglesias. Alle spalle il nostro “uomo d’acciaio” Alex Salvini, protagonista di una gara superlativa. Il portacolori del Team Honda ha preso il via a soli dieci giorni di distanza dall’operazione alla spalle destra per diminuire la frattura della clavicola rimediata alla terza tappa del Mondiale in Grecia. Vedere girare Alex e sapere che in quella spalla c’era ancora una cicatrice fresca ha fatto capire quanto sia determinato il nostro campione del mondo; due giornate di gara, due secondi posti a 36 e 17 secondi dal francese Aubert. Straordinario!

 

Purtroppo il weekend non è partito nei migliori dei modi; Nicolas Pellegrinelli è stato vittima di un incidente stradale prima della partenza di sabato mentre si stava riscaldando. Trasportato all’ospedale di Fabriano, gli è stato prognosticata la lussazione del femore della gamba sinistra, subito rimesso in asse dall’equipe medica dell’ospedale marchigiano. Tutti noi auguriamo a Nicolas una pronta guarigione! Ti aspettiamo presto!

 

ASSOLUTI D’ITALIA

CLASSE E1 2T
Sul palcoscenico delle piccole ottavo di litro, il protagonista è ancora lui: Davide Soreca. Corre, emoziona, vince entrambe le giornate di gara, ma i suoi avversari sono li, a pochi secondi. Sia sabato che domenica a far sentire il fiato sul collo al pilota ligure del Team Beta Boano è Matteo Bresolin, che conclude la sua gara a due e a otto secondi di distacco, mentre la terza posizione viene occupata da Jonathan Zecchin (sabato) e da Michele Marchelli (domenica).

Soreca: “ Questo week end è stata una bella lotta tra me e Bresolin che andava veramente forte, soprattutto nell’ enduro test. Alla fine, anche se di poco, sono riuscito a vincere entrambe le giornate aumentando il mio vantaggio in Campionato. Voglio fare i miei migliori auguri a Pellegrinelli, spero che possa tornare presto a ‘lottare’ con noi.”

CLASSE E1
Che spettacolo! E quanta adrenalina nella E1! A regalare un fine settimana scoppiettante e al cardiopalma sono stati Thomas Oldrati e Rudy Moroni che hanno innescato una lotta entusiasmante sul filo dei centesimi. Entrambe le giornate di gara infatti, i due si sono alternati la vetta del podio in una battaglia all’ultima curva. Se il sabato il distacco è stato più marcato, con 25 secondi che hanno proclamato Oldrati vincitore della quarta prova stagione, diversa la storia domenica, dove la battaglia è stata più intensa, con un secondo e 71 centesimi di differenza tra il tempo totalizzato da Thomas e quello fatto registrare da Rudy.
In terza posizione Maurizio Micheluz su Suzuki.

CLASSE E2
Ironizzando, si potrebbe soprannominare questa categoria “classe dell’infermeria”. Infatti se andiamo a vedere la graduatoria generale di campionato, nelle prime tre posizioni troviamo tre piloti “freschi” di fratture. Il meno acciaccato è Giacomo Redondi, in netta ripresa dopo l’infortunio al polso della Sardegna. Il pilota Beta si piazza in seconda posizione il sabato e in terza la domenica, dietro ad uno straordinario Alex Salvini che sbaraglia gli avversari rifilando, nonostante la clavicola rotta, oltre un minuto di distacco!
A piazzarsi alle spalle di Salvini, domenica, è un sorprendente Nicolò Mori, che si aggiudica la medaglia d’argento soffrendo e stringendo i denti come solo un grande pilota sa fare. Il motivo? Uno scafoide rotto due settimane fa in Grecia!
Non c’è nulla da dire, i nostri atleti sono degli autentici guerrieri!
Da sottolineare infine la terza posizione conquistata sabato dal giovane pilota del Team Yamaha Miglio Gianluca Martini, in grande crescita in questo weekend.

 

SALVINI: “È andata abbastanza bene: ho fatto degli ottimi tempi in alcune speciali, mentre in altre sono risultato meno veloce. Ho sofferto molto nella prova di cross, in quanto non riuscivo ad essere fluido. Domenica, per esempio, ho perso la sfida per la vittoria assoluta con Aubert, proprio perché sulla speciale di cross i miei tempi non sono mai stati rapidi come invece nelle altre due prove. Sulla linea e sull’estrema riuscivo infatti a stare sempre tra i migliori in assoluto. Il problema è che l’infortunio alla clavicola mi ha fatto perdere ancora il feeling di guida con la moto. Non potendo allenarmi nel modo giusto, rischio di perdere anche un po’ di fiducia ed aggressività nell’affrontare le varie prove sui diversi terreni. In classifica rimango al comando della E2 e dell’assoluta. Adesso ci sarà un mese e mezzo prima della prossima gara di Pederobba: devo arrivare nelle condizioni migliori per poter stare davanti ad Aubert”.

 

CLASSE E3
Tre nomi, tre storie, tre straordinari atleti! Stiamo parlando di Manuel Monni, Oscar Balletti e Deny Philippaerts, protagonisti nel weekend della classe E3. Entrambe le giornate si sono consumate sui centesimi, con i tre moschettieri che hanno fatto sognare gli appassionati accorsi a Fabriano. Parte male sabato Philipparts che al primo passaggio nell’Extreme Test arriva troppo veloce su un salto in salita. L’impatto all’atterraggio è molto pesante e il pilota del Team Beta Boano si procura un profondo taglio al mento che gli costa cinque punti di sutura a fine giornata. La quarta prova viene conquistata da Manuel Monni che, dopo un avvio di stagione in salita per l’infortunio alla mano, torna sul gradino più alto del podio davanti a Oscar Balletti. I due si invertono le posizione domenica, con il portacolori KTM che da’ la zampata finale proprio all’ultima speciali, precedendo Monni di un solo secondo. A “metterci le ruote” anche Philipparts, che termina in terza posizione a cinque secondi dal vincitore.
Quarto posto per Simone Albergoni (KTM Marquis Motorace), rallentato da alcune cadute in linea.

 

CLASSE STRANIERI
Non sbaglia un colpo Johnny Aubert (Beta) che, grazie a queste due vittorie, aggancia la prima posizione nella generale di campionato, davanti, per una manciata di punti, a Matti Seistola e Matthew Phillips.
Il pilota Sherco colleziona a Fabriano una terza e una seconda posizione, mentre l’australiano della KTM si aggiudica il gradino più basso del podio la domenica. Grande protagonista Eero Remes che sabato fa sua la pizza d’onore della classe e fa registrare il miglior tempo nell’X-Cup Polediffusion.com. Brutta caduta per il compagno di squadra di Remes, Aigar Leok, che in estrema sbatte violentemente il ginocchio contro la pietraia ed è costretto al ritiro. I successivi esami non hanno evidenziato nulla di preoccupante.

SQUADRE E TEAM
Il gradino centrale di podio si tinge ancora di amaranto grazie agli atleti del G.S. Fiamme Oro Thomas Oldrati, Simone Albergoni, Oscar Balletti, Manuel Monni che conquistato la vittoria in entrambe le giornate. Alle loro spalle concludono il Trial David Fornaroli (Marchelli, Moroni, Salvini, Bruschi) e il Motoclub Treviglio (Martini, Redondi, Philippaerts). Tra i team trionfo per il Marquis Motorace di Mirko Gritti, Federico Aresi, Simone Albergoni e Tommaso Montanari.

X-CUP POLEDIFFUSION
La prova estrema è stata sicuramente la speciale più entusiasmante e spettacolare di questa doppia trasferta marchigiana. Sabato il pilota più veloce è risultato il portacolori TM Eero Remes, mentre domenica è l’uomo Honda Alex Salvini a fermare per primo il cronometro.
Nella graduatoria generale troviamo ora al primo posto Salvini con 81 punti, seguito da Johnny Aubert a 65 e Oscar Balletti a 59.

 
COPPA ITALIA

CADETTI
Trasferta molto positiva per Luca Appollonio; il pilota di GP Motorsport fa sua la prima posizione sia il sabato che la domenica nella categoria riservata ai giovanissimi della Cadetti. Al secondo posto conclude la prima giornata di gara Pietro Collovigh (KTM) che giunge al traguardo nonostante una frattura al posto. Terzo gradino per Nicholas Sana (KTM), che nel day 2 agguanta la seconda posizione davanti a Michele Canella (KTM) terzo.

JUNIOR
Risultati invertiti per la categoria Junior nelle due giornate di gara: sabato vince Michele Cobuzzi (Beta Boano) davanti a Andrea Giacchero (Beta), mentre domenica ad aggiudicarsi la vetta del podio è il piemontese Giacchero davanti allo stesso Cobuzzi. In terza posizione si alternano Gabriel Franzetti (sabato – Ktm) e Davide Beggio (domenica – Honda).

SENIOR
Assente a Fabriano il vincitore delle due tappe di Iglesias, Silvio Donelli, che lascia terreno libero a Alessandro Scandella (Honda), leader attuale di Campionato, che però sabato si deve accontentare della seconda posizione lasciando la vittoria al pilota di casa Luca Moriconi (Ktm). Terzo gradino del podio per Massimo Wolkow Mutti su Husqvarna. Si invertono anche per questa categoria i risultati di domenica dove troviamo al primo posto Scandella davanti a Moriconi; la terza posizione viene occupata da Maycol Agnelli (Ktm).

MAJOR
Sembra che le giornate di Fabriano siano ideali per i risultati alternati, anche nei Major troviamo Francesco Sibelli (KTM) sul gradino centrale il sabato con al secondo posto Agostino Volpi. Nel day 2 di gara a fare sua la vittoria è Agostino Volpi seguito da Sibelli. Saldo al terzo posto sia sabato che domenica Matteo Pedersoli su Beta.

 

NEWS

ALEX SALVINI DIPLOMATO
A Fabriano è stato consegnato ufficialmente il diploma FMI di Campione del Mondo 2013 ad Alex Salvini, vincitore del titolo iridato nella classeE2. A consegnare il diploma il Coordinatore Nazionale Enduro Franco Gualdi.

DANILO PETRUCCI
Tuffo nel mondo delle due ruote artigliate per il pilota del motomondiale Danilo Petrucci che domenica è venuto ad assaporare le sfide dei campioni dell’Enduro tra i sassi e tronchi dell’Extreme Test.

Monica Mori – Ufficio Stampa Maxim