Deny Philippaerts - foto Morello

INIZIO CAMPIONATO IN SALITA PER I NOSTRI PILOTI

Lo scorso week end è iniziato ad Agadir, in Marocco, il Campionato del Mondo 2016 ora chiamato EnduroGP. Gli organizzatori Marocchini, pur essendo al loro primo GP, hanno organizzato un evento all’altezza della situazione con un percorso impegnativo, ma non impossibile, e tre prove speciali selettive. Il terreno duro, molto pietroso e la polvere hanno messo in difficoltà e molte sono state le cadute.
Purtroppo nella prima giornata anche i nostri due piloti di punta, Philippaerts e Correia, sono caduti pesantemente nella Enduro Test del secondo giro.

 

Philippaerts, caduto in un tratto molto veloce ha riportato contusioni a costole, anca, gomito, la probabile micro-frattura di un dito e la rottura di un dente.
Deny ha comunque stretto i denti e portato a termine le due giornate di gara con un ottavo e nono posto.
Deny: “ Non è l’inizio che aspettavo ma le gare sono così. Purtroppo nella seconda enduro test del primo giorno devo aver preso un sasso nascosto nella polvere e sono volato via cadendo pesantemente a terra. Purtroppo la botta è stata forte e non sono poi riuscito a guidare come volevo per il dolore alla mano e al gomito. Unica cosa positiva è che ho visto che il distacco dai primi e’ inferiore allo scorso anno ed è possibile fare un buon risultato. Ora devo rimettermi per il GP di
Portogallo”.

 

Anche per Correia è stata una due giorni difficile sia per il poco allenamento invernale, causa un infortunio al ginocchio, che per una caduta anche lui nel enduro Test dove si è procurato un profondo taglio nella mano destra. In alcune prove speciali però ha dimostrato di avere la velocità per poter lottare con i primi cinque. Per lui un settimo e ottavo posto che possono sicuramente migliorare.
Luis: “E’ stato un week end difficile. Ho potuto allenarmi poco quest’inverno per un infortunio al ginocchio e riprendere il ritmo dei primi non è facile. Non sono contento del risultato ma allo stesso tempo sono contento di aver visto che in alcune prove speciali sono riuscito a contenere i distacchi. Il prossimo week end sarà il Gp di “casa” e voglio fare bene.”

 

Due giorni da dimenticare per Bresolin che non è riuscito a prendere il giusto ritmo e la confidenza necessaria con un terreno a lui non congeniale. I suoi due risultati non sono all’altezza di quanto tutti ci aspettavamo e siamo sicuri in una pronta rivincita nel GP di Portogallo.
Matteo: “ Sono veramente deluso di questo week end. Ora devo rimettere insieme le idee per il Gp di Portogallo per raggiungere un risultato positivo.”

 

Per Kaivolainen un debutto Mondiale molto in salita, come previsto, e con molte cadute. Per lui due risultati fuori dalla zona punti.

 

Jarno: “ Cosa dire!!…sicuramente non l’inizio che tutti ci aspettavamo, ma le gare sono così. Il livello dei piloti si è ulteriormente alzato e i distacchi sono sempre più ridotti. Vietato sbagliare se si vuole arrivare a fine giornata con un risultato positivo. Purtroppo essendo tutti così al limite sono tanti i piloti che sono caduti tra cui anche i nostri. Deny e Luis li ho visti guidare bene ed essere veloci ma hanno commesso troppi errori, devono essere più costanti per poter finire
tra i primi cinque. Matteo non ha proprio “ingranato” e spero che in Portogallo possa far vedere il suo reale valore. Ora pensiamo al Gp di Portogallo che si preannuncia come gara dura e bagnata.”

 

Ufficio Stampa Beta Boano