Buon rientro alle gare per Thomas Oldrati e Theo Espinasse. Un infortunio ferma la corsa di Kytonen nella Junior.

Doppia trasferta per il Campionato Mondiale FIM EnduroGP che questo fine settimana ha fatto tappa in Estonia, sull’isola di Saaremaa, per il terzo appuntamento iridato di questa stagione, a cui seguirà il prossimo sabato il quarto con il GP di Svezia.
Dopo la gara di casa, disputata a fine giugno a Edolo, Honda RedMoto World Enduro Team è tornato in pista con la formazione completa, a cui si è aggiunto il 19enne neo-zelandese James Scott.
Una gara calda, afosa, con temperature che hanno messo a dura prova piloti e moto, articolata su 3 prove
(estrema, enduro, cross) da ripetere 4 volte a giornata per un totale di 12 prove sabato e altrettante domenica.
Al suo rientro alle gare dopo il brutto infortunio nel GP del Portogallo, il neo papà Thomas Oldrati nella classe E2 ha corso una gara senza troppe pretese, messo a dura prova sia fisicamente che mentalmente dagli infortuni di questa stagione, concludendo con una 7° e 8°, mancando la top five solo per piccoli errori.
Prima prova Mondiale per Theo Espinasse, finalmente in gara dopo l’infortunio alla clavicola sinistra accusata in un allenamento prima dei GP del Portogallo e di Italia. In sella alla Honda-RedMoto CRF 250RX Enduroha chiuso con una 7° e una 8° posizione in una combattutissima E1.
Debutto nella EnduroGP per James Scott: in gara nella E1, sabato ha concluso 11°, mentre domenica 9°, registrando ottimi tempi in alcune speciali.
Weekend sfortunato per Rony Kytonen: dopo il doppio podio a Edolo, il finlandese si è fratturato il malleolo
peroneale del piede sinistro proprio mentre stava dominando la Junior Assoluta e la EJ1. Sabato è riuscito
con grande determinazione a concludere la gara, registrando il 10° tempo finale, mentre domenica non ha
potuto prendere il via.

THOMAS OLDRATI

“Sono molto contento di aver corso questa gara e di aver finito entrambe le giornate dopo tutti gli infortuni
di quest’anno. È stata dura, sia fisicamente che mentalmente, perché rientrare è stata una vera e propria
sfida. L’obiettivo era fare una buona gara, senza errori, con un buon ritmo, e così è stato. Spero di spingere di più in Svezia. Grazie a tutta la squadra, alle Fiamme Oro, e un saluto al mio piccolo Liam a casa”.

THEO ESPINASSE

“Questo era il mio debutto nel Mondiale a causa dell’infortuno patito prima del GP del Portogallo. Gara dura
perché la spalla non è ancora al 100%, ma sono contento perché ho portato a termine entrambe le giornate”.

RONY KYTONEN

“In questa doppia trasferta potevamo fare bene. Sabato siamo partiti in questa direzione, ma proprio mentre ero al comando della Junior ho picchiato il piede in una caduta: ho stretto i denti sperando che fosse solo una botta, ma purtroppo il malleolo si è fratturato. Così sono le gare, non resta che guarire più in fretta possibile”.

JAMES SCOTT

“È andata meglio di quanto mi aspettassi! Ho cercato di spingere e dare il massimo, spero di continuare con il buon feeling anche nel prossimo GP in Svezia”.

MATTEO BOFFELLI

“Un weekend tosto, le speciali si sono scavate tantissimo da subito. Peccato per l’infortunio di Kytonen: sabato ce l’ha messa tutta per concludere, mentre domenica era impossibile prendere il via. Buona prestazione per Thomas e Theo al rientro dai rispettivi infortuni: sono riusciti a mantenere un buon ritmo e registrare alcuni ottimi crono. James ha dato del suo meglio, noi vediamo in lui del potenziale, poi si vedrà. Adesso pensiamo a fare un passo in avanti nel GP di Svezia e poi nei prossimi appuntamenti della stagione”.

Honda Racing RedMoto World Enduro Team
Press Office