Quarto appuntamento per il Campionato Mondiale FIM EnduroGP in Estonia, nell’isola di Saaremaa, in una gara dura caratterizzata da un tracciato con fondo prevalentemente sabbioso e un forte caldo. Tre prove speciali (estrema, enduro, cross) da ripetere 4 volte a giornata per un totale di 12 prove sabato e altrettante domenica, a cui aggiungere il Supertest di venerdì sera.
Un Gran Premio particolare per il Team S2 Motorsport, senza Dan Mundell, infortunato a un dito, e con la grande assenza in gara di Alex Salvini per le conseguenze dell’infortunio patito nel GP del Portogallo. Il patron del team non ha però voluto mancare a questa trasferta, dove ha dato tutto il proprio supporto ai due giovani portacolori della squadra.
Dopo l’ottimo 6° tempo registrato nel prologo di venerdì, nella classe E1 Bruno Crivillin ha cercato il miglior feeling su un tracciato difficile da interpretare perché molto scavato, e alla ricerca delle migliori traiettorie ha concluso 9° sabato e 10° domenica, registrando buoni tempi in tutte le speciali.
Alla sua prima nel Mondiale in sella alla Honda-RedMoto CRF 250RX Enduro della squadra S2 Motorsport, Ruy Barbosa è stato grande interprete della classe Junior EJ1, chiudendo con due quinte posizioni e ottimi riscontri cronometrici.
Ora niente pausa: il prossimo venerdì e sabato si corre in Svezia il quarto GP della stagione.
ALEX SALVINI
“I ragazzi hanno dato del loro meglio in una gara non semplice. Le prove erano tutte e tre toste e non era semplice affrontarle. C’è ancora molto su cui lavorare, ma questo fa parte del gioco perché sono due giovani piloti e il percorso è lungo. Ora ci spostiamo in Svezia per la prossima sfida e cercheremo di fare meglio”.
BRUNO CRIVILIN
“Gara positiva con buoni riscontri nei tempi. Per me è stata una vera e propria novità, perché non avevo mai corso su prove totalmente di sabbia: è stato difficilissimo, ma è tutta esperienza. Abbiamo fatto un altro passo in avanti e ora pensiamo alla Svezia”.
RUY BARBOSA
“In realtà sono deluso perché volevo spingere di più, ma avevo un passo lento. Sento di poter fare molto meglio: ora ho qualche giorno per fare il punto e pensare dove posso migliorare. Ringrazio tutto il team e Alex per il loro supporto. L’obiettivo è fare meglio in Svezia”.
Ufficio Stampa S2 Motorsport Honda-RedMoto