Cosa può offrire la MotoGP a Liberty Media?

Scritto da Daniele Bianchi

Si chiede sempre “cosa può fare Liberty Media per la MotoGP” e mai “cosa può fare la MotoGP per Liberty Media”…

L’acquisizione di Dorna Sports da parte di Liberty Media deve ancora essere finalizzata, ma l’ipotesi del suo completamento è fatta con notevoli pregiudizi, soprattutto per quanto riguarda la MotoGP. La domanda su come Liberty possa aiutare la MotoGP è stata posta apparentemente un miliardo di volte nella scorsa settimana, ma raramente è stata posta la domanda su cosa offre la MotoGP a Liberty.

Il motivo è abbastanza semplice: la F1, che Liberty ha acquistato nel 2016, ha un pubblico più vasto della MotoGP, e quindi è una serie di maggior successo.

Il motivo di un pubblico così vasto è in parte dovuto al modo in cui Liberty ha rivoluzionato la presenza sui media e le strategie di marketing della F1 quando ha rilevato la serie da CVC Capital Investors nel 2016. Da allora, la F1 un tempo conservatrice e insulare è diventata una serie aperta e piena di contenuti. di colore, vita e, soprattutto, caratteri distintivi.

Lewis Hamilton non è solo un sette volte campione del mondo e vincitore di oltre 100 Gran Premi, ma anche un attivista per le questioni ambientali e sociali e un’icona della moda (il secondo punto è discutibile a seconda dei gusti, ma la realtà è che la gente ci è dentro). Guanyu Zhou è la prima persona cinese ad aver avuto successo come pilota di F1 e il suo carattere da pilota è incentrato sulla moda come quello di Hamilton, mentre Yuki Tsunoda è un focoso re corto, e Valtteri Bottas è stato trasformato da finlandese monotono in australiano onorario. Lando Norris è un grande appassionato di eSport, Charles Leclerc è un poser di Instagram e compositore classico, e Max Verstappen è il “cattivo” ossessionato dalle vittorie per eccellenza. Anche i team manager – Toto Wolff, Guenther Steiner (ok, non più), e persino Fred Vasseur della Ferrari, per esempio – hanno tutti avuto i ruoli dei loro personaggi sviluppati dalla macchina narrativa della F1. Questo non vuol dire che la F1 stia producendo storie, semplicemente comprende le personalità dei personaggi che ha, in parte perché ha contribuito a svilupparli.

Liberty ha avuto un certo aiuto in questo sviluppo del personaggio quando è arrivato in F1 perché Hamilton si stava già vestendo in modo distintivo e, in quanto pilota di punta del campionato del momento, stava diventando più esplicito riguardo ai suddetti aspetti sociali e ambientali.

Jorge Martin guida il Gran Premio di Thailandia MotoGP 2023.  - Oro e Oca

I fan della MotoGP amano sempre dire ai fan della F1 che le gare in MotoGP sono migliori di quelle in F1. Per lo più, hanno ragione a dirlo. Thailandia, Australia, Germania e Gran Bretagna sono state tutte gare fantastiche l’anno scorso, per esempio, e puoi tornare indietro negli anni (soprattutto dal 2016) e scegliere probabilmente un paio di stagioni di gare che potresti guardare più e più volte. Ma quest’anno è diverso. In due GP e quattro gare totali, c’è stato solo un cambio di testa dopo il primo giro: Maverick Vinales ha preso Francesco Bagnaia nello Sprint al Gran Premio del Portogallo, ma questo non conta come sorpasso perché Bagnaia è andato largo tutto da solo. Vinales era semplicemente in una posizione per trarne vantaggio.

Rispetto al WorldSBK, la MotoGP del 2024 sembra appena migliore della MotoGP del 2010. Allora, sono stati gli 800 a una linea e gli intramontabili pneumatici Bridgestone a portare a gare mediocri. Ora, sono l’aerodinamica della deportanza, i dispositivi per l’altezza di marcia e uno pneumatico anteriore a essere sovraccaricato da entrambi.

Le gare scadenti sono un problema con cui Liberty ha dovuto fare i conti quando è arrivata in F1, e che non è riuscita a risolvere. Tuttavia, che si consideri o meno un fallimento di Liberty stessa dipende dal fatto che si consideri che Liberty abbia un’influenza sui regolamenti del campionato, che dettano le gare e sono redatti dalla FIA in collaborazione con i team, che devono accettare le regole per poter competere. In entrambi i casi, le gare in F1 sono andate male nel 2016 e non sono molto migliorate ora, nonostante diversi cambiamenti nei regolamenti con in mente gare migliorate (in particolare nel 2019 e nel 2022).

Jorge Martin guida il Gran Premio del Portogallo MotoGP 2024. - Gold and Goose

C’è molta speranza che le gare della MotoGP migliorino nel prossimo futuro? Un nuovo pneumatico anteriore della Michelin nel 2025 potrebbe aiutare, ma puoi star certo che, per quanto ci sia positività sulla sua possibile introduzione, la nuova gomma riceverà critiche quando alla fine arriverà, o perché troppo dura, troppo morbida, troppo incoerente o perché sconvolgerà troppo l’ordine di messa a punto di una moto MotoGP che tutti i team capiscono abbastanza bene al momento.
Oltre al nuovo pneumatico, la migliore speranza per un cambiamento positivo è nel 2027, quando verrà introdotto un nuovo set di regolamenti tecnici. È quasi certo che ci sarà una diminuzione della cilindrata da 1.000 cc a 850 cc, si spera a scapito della potenza più che della coppia, e possiamo sperare in restrizioni sull’aerodinamica del carico aerodinamico e divieti sui dispositivi per l’altezza di marcia. Ma nulla è garantito.

In assenza di belle corse e di moto emozionanti da guardare (cioè che si muovono o scivolano), la MotoGP ha bisogno di personaggi. E, contrariamente a quanto dicono molti, li ha, semplicemente non li utilizza.

Jorge Martin, Francesco Bagnaia, Gran Premio di Germania MotoGP 2023.  - Oro e Oca

Jorge Martin è risorto dalle ceneri e dalle fiamme dell’inferno (povertà) per guardare Francesco Bagnaia dritto negli occhi nella lotta per il titolo MotoGP dell’anno scorso. Bagnaia stesso è un ragazzo riservato, ma è un prodotto dell’accademia di Valentino Rossi. Luca Marini è appassionato di libri. Aleix Espagaro è profondamente appassionato di sport, ma ancora di più di ciclismo: guida anche una Stark Varg elettrica invece di una moto da cross a combustione ed è uno dei pochi papà in griglia. Miguel Oliveira è un dentista e parla più lingue di quante ne abbia mai sentite. Marc Marquez è nel mezzo di quella che potrebbe essere una delle più grandi narrazioni di ritorno dello sport e (per quanto spaventoso sia scriverlo) il principale sostenitore delle corse “vecchia scuola” (come in quelle pre-downforce-aero). Alex Marquez è un burlone. Fabio Di Giannantonio è un fashionista con la passione per il motocross. Marco Bezzecchi è la personificazione di DGAF. Pedro Acosta è ugualmente spensierato, ma al momento ha il bonus aggiuntivo del talento generazionale del primo anno, e avrà sempre una passione per le corse su strada. E se stai cercando un ragazzo che ama semplicemente andare su due ruote, Jack Miller è il tuo uomo.

Anche i dirigenti: il celebrativo Davide Tardozzi, il senza stronzate Alberto Puig, il sempre sorridente Davide Brivio e tanti altri. Ricordiamoci che la F1 non è l’unico sport a trasformare i manager in stelle: il calcio, sia nella versione europea che in quella americana, ha creato figure distintive dagli uomini anziani in panchina.

Fabio Quartararo, Gran Premio del Portogallo MotoGP 2024. - Gold and Goose

I personaggi sono tutti lì perché Liberty possa raccontarli e trasformarli in star, e tutto questo andrà a vantaggio della MotoGP.

Potrebbe sembrare spaventoso per gli attuali fan della MotoGP che Liberty possa fare alla MotoGP ciò che ha già fatto alla F1, ma c’è motivo di credere che il risultato delle strategie dell’azienda americana in MotoGP sarà diverso da quello ottenuto in F1.

Nella F1, molti dei motivi di negatività che circondano questo sport sono le gare in paesi problematici come l’Arabia Saudita, un calendario eccessivamente gonfiato e un’eccessiva attenzione agli eventi della serie lontano dal circuito nel tentativo di distrarre dal nulla che accade. su di esso – può essere condensato in una cosa: commercializzazione.

L’approccio di Liberty, in F1, è diventato così palesemente incentrato sulla vendita del campionato piuttosto che sul riconoscimento delle aree in cui non riesce a creare un buon prodotto che l’intera faccenda sembra più un flex di ricchezza con una gara che qualcosa con meriti sportivi. Certo, lo sport è un prodotto di intrattenimento e le leghe e le serie sportive che esistono in cima all’albero delle rispettive discipline devono considerarlo più di quelle più in basso, ma dovrebbe comunque sembrare di guardare qualcosa di storico quando un ragazzo vince 20 gare su 22. Ma l’attuale corsa di Max Verstappen sembra grandiosa quanto un Big Mac.

Jorge Martin, Brad Binder, Francesco Bagnaia, Gran Premio di Thailandia MotoGP 2023. - Gold and Goose

E questo, potenzialmente, è ciò che MotoGP può offrire a Liberty Media: una serie che può offrire valore di intrattenimento e merito sportivo. Un concetto rivoluzionario. Il fatto sopracitato sulla mancanza di pass per la leadership quest’anno in MotoGP rimane vero, ma la Thailandia lo era solo lo scorso ottobre.

Vedremo quale sarà la realtà delle corse in MotoGP 2024 una volta che la serie tornerà dagli Stati Uniti – dove si correrà il Gran Premio delle Americhe questo fine settimana (12-14 aprile) – ed entrerà nella sua vera e propria stagione europea, passata la particolarità delle notti sabbiose di Lusail, le colline fangose ​​di Portimao e il cedimento, il patchwork e la disposizione dei layout di COTA. Quindi, dobbiamo sperare: primo, che non sia così male come pensiamo, secondo, che la gomma anteriore Michelin 2025 faccia il suo lavoro, e terzo, che la FIM faccia un buon lavoro scrivendo i regolamenti tecnici 2027 per limitare l’aerodinamica del carico aerodinamico. e dispositivi di altezza da terra fuori legge. Lascerò a te decidere quale di questi somiglia di più a un animale da fattoria a ovest di Chester.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Notizie sportive