L’Automated Vehicle Act diventa legge nel Regno Unito

Scritto da Daniele Bianchi

L’Automated Vehicle Act consentirà ai veicoli a guida autonoma e autonomi di circolare sulle strade del Regno Unito già nel 2026

Le auto a guida autonoma e autonome arriveranno sulle strade del Regno Unito tra soli due anni, quando l’Autonomous Vehicle Act (AV Act) diventerà legge con Royal Assent.

Il governo sostiene che la sicurezza stradale è “al centro della legislazione” e che si aspetta che l’uso di veicoli autonomi migliori la sicurezza stradale “riducendo l’errore umano”, che si sostiene sia la causa dell’88 percento degli incidenti stradali.

La nuova legge stabilisce linee guida e soglie che devono essere soddisfatte prima che un veicolo autonomo o a guida autonoma sia consentito sulle strade del Regno Unito, compresa la capacità di operare in sicurezza come un conducente umano competente, nonché il rispetto di ciò che il governo chiama “rigorosa sicurezza”. controlli» prima di essere ammessi sulle strade.

L'Automated Vehicle Act diventa legge nel Regno Unito

Oltre ai presunti vantaggi in termini di sicurezza derivanti dall’introduzione dei veicoli autonomi sulla rete stradale del Regno Unito, si sostiene anche che l’implementazione della tecnologia potrebbe avere un impatto positivo sull’economia: si stima che il settore valga fino a 42 miliardi di sterline e che sia in grado di creare 38.000 posti di lavoro entro il 2035.

Il nuovo AV Act arriva solo pochi anni dopo che le organizzazioni Association of British Insurers (ABI) e Thatcham hanno sostenuto un rallentamento dell’implementazione della tecnologia autonoma sulle strade del Regno Unito. All’epoca sono state sollevate preoccupazioni sui sistemi di mantenimento automatico della corsia (ALKS) che si sostiene non “replichino ciò che un conducente umano competente e impegnato può fare”, con la ricerca di Thatcham che evidenzia che in alcune circostanze gli ALKS potrebbero non rilevare un pedone che sta invadendo la carreggiata. È stato anche evidenziato che in alcuni casi i veicoli connessi non “vedono” completamente i motociclisti quando condividono la strada con loro. È passato anche meno di un mese da quando è stata avviata un’indagine su Zoox, di proprietà di Amazon, dopo che i suoi veicoli di prova sono stati coinvolti in due incidenti con motociclette.

Ford mondeo a guida autonoma

Parlando della nuova legge, il Segretario dei Trasporti, Mark Harper, ha affermato:

“La Gran Bretagna è sulla soglia di una rivoluzione automobilistica e questa nuova legge rappresenta un momento fondamentale per il nostro settore della guida autonoma, che ha il potenziale per cambiare per sempre il modo in cui viaggiamo.

“Sebbene ciò non tolga alle persone la possibilità di scegliere di guidare da sole, la nostra legislazione storica implica che i veicoli a guida autonoma possano essere lanciati sulle strade britanniche già nel 2026, con un reale impulso sia alla sicurezza che alla nostra economia”.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.